Teatro del profumo

L’ideatrice Simonetta Giurlani Pardini, dell'associazione Napoleone ed Elisa da Parigi alla Toscana, mi ha chiesto di interpretare il suo progetto di entrare in quell’architettura invisibile fatta di aromi e profumi: un percorso nella memoria per risvegliare i nostri sensi e soprattutto per renderli più consapevoli. Tanti profumi che appartengono alla nostra città li diamo per scontati, ma hanno la forza di evocare ricordi ed emozioni.

Nella prima sala, dove una volta si accedeva al parterre, davanti al palco dei sovrani, ho progettato e in parte realizzato una grande parete luminosa che richiama uno degli elementi principali delle feste alla corte della principessa: l’utilizzo delle magie del trasparente, ovvero scenografie effimere in tela e carta con le quali si giocava con effetti di luce facendo apparire vedute prospettiche e imponenti elementi architettonici.

Simonetta Giurlani Pardini che da anni crea profumi per raccontare la storia e i personaggi della città di Lucca, ha creato per questo progetto il profumo d'ambiente I giardini di Elisa, un aroma dai toni freschi che ricorda le piante amate e portate dalla sorella di Napoleone a Lucca.

La seconda stanza è il viaggio delle essenze dall’Australia all’Europa, di come sono state trasportate e arrivate sino a noi

Il Tavolo delle esperienze olfattive, per assaporare in una delle suggestive stanze di Palazzo Ducale le stesse fragranze che hanno accompagnato momenti significativi ed esperienze importanti di Elisa Bonaparte e Maria Luisa di Borbone.

Tutti i Bonaparte condividevano una grande passione per la botanica, nasce la florimania, le piante non vengono più considerate nocive e vengono introdotte all'interno delle abitazioni. Elisa Bonaparte introdurrà nella sua residenza di Marlia nuove essenze e queste si diffonderanno presto in molti giardini lucchesi.